Si è conclusa da poco la settimana alternativa vissuta dagli alunni della scuola dell’infanzia “Giovanni Paolo II”.

Le proposte didattiche sono state organizzate seguendo il filo conduttore progettuale della scoperta dei propri sentimenti ed emozioni.

La settimana ha avuto inizio con la presentazione del libro “I colori delle emozioni” della scrittrice Anna Llenas : attraverso laregistrazione audio i bambini sono entrati nel fantastico mondo del mostro dei colori che ha mescolato così tanto le proprie emozioni da creare un vero “pasticciaccio”.

Grazie ad una bambina il mostro scoprirà che a ogni emozione corrisponde un colore ecambierà tonalità a seconda delle emozioni provate.

La seconda fase ha previsto una rielaborazione dei contenuti in chiave emozionale : traendo spunto dai personaggi della storia, i bambini sono stati guidati alla scoperta dei sentimenti propri ed altrui, riconoscendone il contesto e le caratteristiche.

Attraverso la didattica laboratoriale gli alunni hanno, poi, riversato sul foglio bianco le emozioni ed i pensieri scaturiti da queste interessanti iniziative didattiche mostrando sensibilità verso gli argomenti trattati e abilità pittoriche e creative.

Atto conclusivo del percorso progettuale è stata la rappresentazione dello spettacolo "Storia di una bollicina” (a cura dell’esperta Palmarosa Orlando) che ha suscitato gioia e partecipazione nei discenti.

La settimana alternativa della scuola dell’infanzia Mazzini è iniziata con la partecipazione al programma nazionale "Nati per leggere": due “volontarie” hanno raccontato ai bambini tre incantevoli storie introducendoli nel fantastico mondo delle fiabe.

Il martedì, nell'aula polifunzionale della scuola, gli alunni hanno vissuto un momento di gioia e di coinvolgimento regalato dall'artista Valentina Ferraiuolo con i "Racconti di Donna Tamburo".

I bambini hanno apprezzato quanto trasmesso dall'abile e suggestiva voce dell'artista ed hanno avuto modo di suonare essi stessi alcuni strumenti.

Mercoledì "E pizza sia!". Le insegnanti hanno impastato con i bambini acqua efarina ottenendo il tipico impasto per realizzare pizzette, filoncini, calzoni, ma anche svariati oggetti dettati dalla loro fervida fantasia.

Tutti hanno, poi, pranzato con la pizza offerta dal papà di un’ alunna, Marco Avallone, della Pizzeria Del Porto.

La settimana si è conclusa con il "Girotondo nel quartiere", un’ escursione alla scoperta delle bellezze storiche, naturali e culturali del quartiere che ospita la sede del plesso“Mazzini”.

Spunti storici e brevi riflessioni da parte delle insegnanti hanno arricchito la passeggiata, risultata molto gradita ai piccoli alunni.

Non sono mancate attività creative con l'utilizzo di materiali di vario genere: rotoli di carta igienica,tappi di plastica, carta, cartoncino, sassi.. e la produzione di manufatti: maracas, binocoli, apine, farfalle, polpi …

Attraverso l’esperienza della settimana alternativa che ha coinvolto tutti i cicli scolastici dell’Istituto Comprensivo, la “Principe Amedeo” ha mostrato la propria aderenza ad una metodologia di insegnamento attiva che consente di “sviluppare processi di apprendimento che valorizzano la creatività dell’alunno, offrendo un’offerta formativa diversificata e caratterizzata da maggiore autonomia rispetto al mero modello cognitivo incentrato solo sulla conoscenza teorica”. 

Giovanni Paolo II	Giovanni Paolo II	Giovanni Paolo II	Mazzini	Mazzini	Mazzini